Era in una grotta, quella notte (noi oggi non sappiamo nemmeno se esistono ancora le grotte). Era con altri simili a sè, gente che amava, anche se non sapeva bene come e perchè. Sì, ma erano tutti soli. Dinnanzi alla Fatalità della natura non avrebbero potuto proteggersi a vicenda.
Come si fa a dormire quando tutto trema? Noi non tremiamo più la notte, lontani dalla natura, nelle nostre case di cemento armato.
Dio è nato dalla paura che lui potesse ucciderci tutti. Dio è nato di notte, quando tutto fa più paura. Dio è nato dal pianto di un bambino, quello dell'uomo preistorico.
I bambini hanno più paura delle cose, di tutto. Si sentono intimamente connessi con tutto e a loro importa di tutto. Non sono come noi, che ci giriamo su un fianco e ci diciamo "passerà". I bambini passano la notte a domandarsi "e se non dovesse passare?".
Dio è nato dalla paura che lui potesse ucciderci tutti. Dio è nato di notte, quando tutto fa più paura. Dio è nato dal pianto di un bambino, quello dell'uomo preistorico.
I bambini hanno più paura delle cose, di tutto. Si sentono intimamente connessi con tutto e a loro importa di tutto. Non sono come noi, che ci giriamo su un fianco e ci diciamo "passerà". I bambini passano la notte a domandarsi "e se non dovesse passare?".
L'uomo preistorico è il bimbo della storia. I bambini non si prendono in giro per le loro paure, siamo noi che abbiamo troppa poca paura, forse, adesso.
Dio è nato dal vento che ulula, dal latrato di un cane, che sembra volerci comunicare qualcosa, prima di essere interrotto da un nuovo squarcio nella tela di Dio, che ormai è nato.
Dio è nato dal vento che ulula, dal latrato di un cane, che sembra volerci comunicare qualcosa, prima di essere interrotto da un nuovo squarcio nella tela di Dio, che ormai è nato.
Dio è morto, invece, quando, ci dice Nietzsche, l'uomo non crede più in qualunque ordine cosmico, quando ne rifiuta i valori. Quando non ne è più "timorato".
Ma non è ancora accaduto. Dio nasce da ogni paura, da ogni notte passata a pensare, da ogni temporale, da ogni freddo, da ogni vento che nessuna coperta può scacciare.
Dio è morto quando non c'è più paura. Dio è morto, quindi, quando non c'è più speranza, quando non si sente più bisogno di sperare. Perchè siamo arrivati. O perchè siamo spacciati.
"Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell' eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
e un dio che è morto,
nei campi di sterminio dio è morto,
coi miti della razza dio è morto
con gli odi di partito dio è morto...
Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto."
- Francesco Guccini
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